<h4> La giornalista protagonista dello scoop sul Datagate, Janine Gibson, lascia il Guardian dopo 17 anni. Ha vinto un premio Pulitzer</h4>
La giornalista protagonista dello scoop sulle rivelazioni di Edward Snowden riguardo l’Nsa americano, Janine Gibson, lascia il giornale dopo 17 anni. Lo rivela Politico. Quell’inchiesta fece vincere al Guardian il suo primo premio Pulitzer. Secondo Politico, lascia dopo non aver ottenuto la poltrona di direttore, che è invece andata a un’altra donna, Kath Viner, a capo dell’edizione americana del quotidiano, scelta dalla redazione e confermata dal trust che amministra il giornale. Gibson che è direttrice del sito del Guardian.com , era vicina ad abbandonare il giornale già l’anno scorso per andare al New York Times (allora diretto da Jill Abramson). 42 anni, ha iniziato occupandosi di media e come ‘media correspondent’ è entrata al Guardian nel 1998 per essere, due anni dopo, nominata responsabile della sezione Media del sito. Nel 2008 è responsabile del sito del giornale, tre anni dopo si sposta a New York per lanciare l’edizione americana, per poi tornare a marzo dello scorso anno a guidare theguardian.com. Era considerata, sempre secondo Politico, la favorita alla successione di Rusbridger.
Fonte: www.francoabruzzo.it
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…