Axel Springer, colosso dell’editoria tedesca, ha acquistato Politico. Si tratta di un’operazione che, secondo il Wall Street Journal, è pari a circa un miliardo di dollari. Anche se Springer non ha confermato e anzi ha tenuto riservato l’aspetto economico dell’operazione. L’acquisto della testata online statunitense, che da qualche anno s’era allargata con una sezione europea, rappresenta la più importate acquisizione del gruppo tedesco.
Politico è una delle testate americane più influenti. Tratta, in maniera preminente, di politica. Dentro e fuori l’Occidente, Usa e Europa. Proprio l’arrivo nel Vecchio Continente aveva fatto avviare una collaborazione tra Robert Allbritton, fondatore di Politico con la casa editrice Axel Springer. Una joint venture iniziata nel 2015 e che adesso trova un nuovo assetto.
Alex Springer è una casa editrice di lungo corso che pubblica decine e decine di testate di larghissimo successo. Come la Bild, in Germania, che tira ogni giorno milioni e milioni di copie. Un tabloid al cui centro ruota una galassia di riviste settoriali collegate come Sport Bild, Auto Bild, dedicata al mondo dell’automobile, e Computer Bild, rivista specializzata nell’informativa. Pubblica, inoltre, Die Welt e, in Polonia, detiene la proprietà di Fakt. Attiva anche sul web, la Springer edita anche Transfermarkt, il sito calcistico dedicato ai calciatori in cui si trova praticamente di tutto sul loro conto, dalle quotazioni fino ai dettagli sulla carriera.
[…] di notizie. Niente di nuovo. Dal momento che, già a marzo scorso, la casa editrice di Bild e di Politico aveva annunciato un piano sanguinoso di tagli proprio per fare spazio all’algoritmo e alle nuove […]