Categories: EditoriaNews Edicole

Iva su prodotti editoriali in edicola. Ecco i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate

Arrivano i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sull’Iva per le vendite di prodotti editoriali dall’1 gennaio di quest’anno dopo le misure introdotte dal Dl n. 63 del 2013. Secondo il regime semplificato, spiega una nota dell’Agenzia delle Entrate, l’Iva si calcola in relazione al numero delle copie vendute, consegnate o spedite, diminuito di una percentuale (pari al 70% per i libri e all’80% per i giornali quotidiani e periodici) a titolo di resa. L’imposta e’ dovuta dall’editore in base al prezzo di vendita al pubblico del prodotto editoriale. In assenza del prezzo di vendita, non si applica il regime speciale. Questo regime riguarda il commercio di quotidiani, periodici, cataloghi, libri e supporti integrativi. Nella nuova definizione di supporto integrativo rientrano i nastri, i dischi, le videocassette e gli altri supporti sonori, videomagnetici o digitali venduti (come per esempio i Cd-rom), anche gratuitamente, in unica confezione, insieme ai libri per le scuole di ogni ordine e grado e per le universita’ e ai libri per persone con disabilita’ visive. Ai supporti integrativi si applica il regime speciale con le stesse modalita’ previste per i libri, cioe’ con forfetizzazione della resa e aliquota Iva ridotta del 4%. Dal primo gennaio 2014, in caso di quotidiani, periodici e libri venduti insieme a beni diversi dai supporti integrativi, con prezzo indistinto e in unica confezione, l’imposta si applica con l’aliquota propria per ciascuno dei beni ceduti e non piu’ con quella del regime speciale. L’Iva si applica nei modi ordinari se il costo del bene venduto insieme al prodotto editoriale supera il 50% del prezzo dell’intera confezione. Gli e-book sono da considerarsi, ai fini Iva, come prestazioni di servizi alle quali non e’ applicabile il regime speciale. L’Iva va quindi pagata con aliquota ordinaria. Il regime speciale si applica anche ai libri registrati su Cd, Cd-rom o qualsiasi supporto fisico analogo, che riproduca le informazioni contenute nei libri stampati. Esclusi dal regime semplificato i cd musicali senza alcun collegamento a un libro stampato.

Recent Posts

Radio1 fa insorgere il nuovo duello Usigrai-Petrecca

Nuovo giorno, nuova polemica in casa Rai: stavolta nel mirino dei giornalisti è finita Radio1.…

5 ore ago

Agcom e regia unica, tavolo sul diritto di cronaca attorno al calcio

L’era della regia unica sta per volgere al termine: l’Agcom mette nel mirino la gestione…

3 giorni ago

La web tax: ossia non paghino i giornali lo strapotere degli Over the top

Maurizio Gasparri coglie la palla della sanzione Ue a Meta per ritornare sulla vicenda web…

4 giorni ago

Marketplace costerà 800 milioni a Zuckerberg, la stangata Ue

Stangata Ue a Meta: Mark Zuckerberg dovrà pagare 800 milioni, per la precisione sono 797,…

4 giorni ago

Stato di diritto e libertà dei media, il caso della Grecia ma anche dell’Italia

Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…

4 giorni ago

Convocata la Commissione vigilanza: il 20 novembre si vota il presidente Cda

Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…

5 giorni ago