Gravi intimidazioni al direttore e alla redazione di Cronache Lucane, la solidarietà della Fnsi e dell’Assostampa lucana.
È lo stesso giornale che dà notizia di quanto avvenuto. E in un post apparso sul sito della testata, si legge cosa sia accaduto: “La redazione – spiega il giornale – aveva deciso di non dare notizia dell’accaduto per non fomentare strumentalizzazioni, soprattutto in questa delicata fase di campagna elettorale, giacché le minacce sono pervenute da ambienti politici vicini a uno dei candidati presidente. Ciò che però la redazione non può non raccontare è l’escalation di tali gravi, gravissimi atti di violenza. Iniziati tempo fa con l’apposizione di un volantino sessista scritto a mano sempre sull’auto della giornalista. Sfociati prima in minacce telefoniche e poi nell’atto vandalico odierno. Nella nottata l’auto del direttore Fedota, parcheggiata nel piazzale antistante la sua abitazione è stata fatta oggetto di ingenti danneggiamenti di chiara matrice intimidatoria, con lo sfondamento di un finestrino”.
John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…
I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…
Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…
Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…
Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…
La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…