E’ online “Mafialeaks.org”, il sito nato da un gruppo di anonimi volontari italiani che ha come obiettivo quello di collegare giornalisti, forze dell’ordine e associazioni che lottano contro la criminalità organizzata. Il modello è quello del più famoso “Wikileaks” ma che vuole colpire il mondo della criminalità organizzata: raggiungibile da chiunque, sarà possibile fare delle segnalazioni anonime a una delle testate o reporter che si sono prestati a fare da “riceventi”, oppure, più avanti, alla Divisione investigativa antimafia (Dia), o a una delle associazioni antiracket che hanno aderito.
Tra i media che hanno finora partecipato, compare solo “Telejato”, l’emittente tv di Partinico il cui direttore, Pino Maniaci, racconta da anni la mafia con le sue inchieste. Grazie l’uso di “Globaleaks”, la piattaforma open source per il whistleblowing, tutte le segnalazioni resteranno anonime.
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…
“Le piccole librerie continuano a essere garantite”: parola di Antonio Terzi, presidente del sindacato italiano…
Annullati i licenziamenti di tre giornalisti dell’Agenzia Dire. Esultano le parti sindacali. La decisione è…
La Fieg azzanna il governo e sul tema dei contributi è pronta a far la…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 47/2024 ricordiamo che le istituzioni scolastiche possono presentare la…