Slitta a domani in mattinata il voto dell’assemblea del Senato sul calendario dei lavori d’Aula per i prossimi giorni, in particolare in relazione al ddl intercettazioni, così come deciso dalla conferenza dei capigruppo oggi con voto a maggioranza. E’ quanto ha stabilito il presidente del Senato, Renato Schifani accogliendo la richiesta avanzata dal Pd di discutere subito il decreto sulla crisi in Grecia e di dedicare piu’ tempo al dibattito sul calendario d’Aula, su cui ”è altamente probabile che ci saranno numerosi interventi e richieste di modifica”, come ha sottolineato il senatore Pd, Giovanni Legnini. Il presidente del Senato, accogliendo tale richiesta ha spostato il dibattito e quindi il voto sul calendario a domani mattina, preannunciando anche la possibilità, ove necessario, di spostare il termine della sessione antimeridiana dalle 13,30 alle 14,00.
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