Il governo è pronto a mettere la fiducia sul ddl intercettazioni, in aula al Senato da lunedì 31 maggio. Ad annunciarlo ad Affaritaliani.it è Ignazio La Russa, ministro della difesa e coordinatore nazionale del Popolo della Libertà. ”Se è necessario si farà, non sarebbe affatto uno scandalo. Anche se al momento non ci sono ragioni e penso che si possa evitare. Però se ci fosse non è che sarebbe la fine del mondo – spiega il ministro -. Quando si determinano le condizioni, le fiducie si sono sempre poste e quindi potrebbe porsi anche in questo caso. Ma in questo momento penso che non ce ne sia bisogno”.