Il governo, a nome del sottosegretario alla Giustizia, Giacomo Caliendo, ha presentato in commissione giustizia alla Camera un emendamento al ddl intercettazioni. Si istituisce il meccanismo della cosiddetta udienza filtro con la quale il gip di intesa con l’accusa e la difesa deciderà le parti pubblicabili delle intercettazioni e quelle che invece vengono secretate.
Intanto il capogruppo del Pdl alla Commissione giustizia alla Camera, Enrico Costa, ha assicurato che alla luce del nuovo emendamento sull’udienza filtro presentato oggi, il provvedimento ”arriverà in Aula come previsto il 29 luglio” e quindi ”non ci sarà nessuno slittamento a settembre”. ”Il governo ha lavorato bene tra le diverse tradizioni e culture interne alla maggioranza. Abbiamo colmato lacune e l’emendamento odierno e’ l’ultimo tassello del percorso di questo ddl”, ha dichiarato Costa.
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