Fabrizio Cicchitto esprime solidarietà nei confronti del Presidente della Repubblica: ”Ha ragione Casini: è primitivo sbattere le intercettazioni sui giornali e ciò vale per tutti”. ”Le intercettazioni sono state a suo tempo effettuate e usate in modo selvaggio anche contro Berlusconi. Tutte queste vicende dimostrano che è assolutamente indispensabile regolarle per legge. Vietti è pregato di smetterla di menar il can per l’aia in materia. E’ evidente che i danni fatti attraverso le intercettazioni al sistema-Italia sono enormi”, conclude il capogruppo del Pdl alla Camera.
Dello stesso parere Anna Maria Bernini, deputato del Pdl e portavoce vicario del Pdl che dichiara in una nota: ”Il Pdl non accetterà che la democrazia subisca ricatti da procure politicizzate. Occorre che il Parlamento, subito, discuta e approvi una legge sulle intercettazioni come più volte sollecitato dal Pdl. E’ intollerabile in un Paese a democrazia compiuta, o sarebbe meglio dire in un Paese civile, che conversazioni senza alcuna rilevanza penale fuoriescano allegramente dalle sedi giudiziarie -ormai vincolate solo virtualmente al segreto istruttorio – e vengano rese pubbliche. Ed è barbaro l’uso politico e mediatico che di questa pratica si fa per delegittimare le istituzioni. Valeva per il presidente Berlusconi, ugualmente vale per il presidente Napolitano. Ci auguriamo sinceramente che il Pd sappia uscire dall’ambiguità e trovare finalmente il coraggio per combattere con noi questa barbarie”.