Si è svolto nel pomeriggio di oggi a Roma, nella sede della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi), un incontro tra alcuni componenti della Commissione Venezia del Consiglio d’Europa, il Segretario Generale del Sindacato dei giornalisti, Franco Siddi e il Direttore della Fnsi, Giancarlo Tartaglia sul tema dei diritti umani e, in particolare, sulla legislazione italiana in materia di diffamazione a mezzo stampa.
La delegazione dell’Organismo internazionale (che avrà altri incontri con istituzioni e organismi italiani), formata da Herdis Thorgeirsdottir (Islanda), Simona Granata-Menghini (Italia) e Artemiza Chisca (Romania) ha voluto conoscere, dai rappresentanti della categoria giornalistica, le incongruenze dell’attuale legislazione in materia e i casi più recenti di applicazione di norme come quella nei confronti del collega Francesco Gangeni condannato, nonostante i suoi ottantanni, al carcere prima e ai domiciliari poi.
Il Segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, nella sua esposizione ha ricordato le continue battaglie della categoria contro queste norme liberticide e i numerosi tentativi di far convergere in Parlamento idee, consigli e valutazioni su una nuova legislazione che abbia come obiettivo quello di togliere finalmente il carcere ai giornalisti e liberare l’informazione da antistorici lacci.