Maurizio Cirilli, vicecaporedattore al Tg1 da poco in pensione, è morto in un incidente stradale avvenuto ieri mattina sul Grande Raccordo Anulare. Cirilli, 62 anni, aveva lavorato per oltre 30 anni in Rai. Ci era arrivato nel 1977, a 26 anni, come assistente operatore al Tg2. Nel 2002 aveva accettato il passaggio al Tg1, dove era arrivato a ricoprire la carica di vicecaporedattore nella segreteria di redazione. Sposato, con due figli e nonno da poco, a giugno di quest’anno aveva scelto di andare in pensione. Solo tre giorni fa aveva festeggiato la sua carriera con i colleghi.
“Molti di noi lo hanno conosciuto e non hanno potuto non apprezzarne la grande professionalità, l’attivismo, l’amore per l’azienda, la disponibilità per tutti e l’innata predisposizione a risolvere qualsiasi problema. Appena un paio di giorni fa si era festeggiato il suo prepensionamento al Tg1 in uno studio 3 pieno all’inverosimile. La tragica scomparsa del collega Maurizio Cirilli lascia sgomenti” ha scritto in una nota l’Usigrai, ricordando il collega ed esprimendo la propria vicinanza alla famiglia e ai colleghi del Tg2 e del Tg1.