Incendiata l’auto di un cronista a Catanzaro, in Calabria. Il gravissimo atto di intimidazione s’è verificato a Squillace, nel mirino il giornalista della Gazzetta del Sud, caporedattore di Radio Squillace, Salvatore Taverniti.
A lui è giunta immediatamente la solidarietà dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria e del sindacato giornalisti regionale che hanno affidato a una nota congiunta il loro messaggio: “Nessuno può pensare – è detto in una nota congiunta dell’Ordine dei giornalisti della Calabria e del Sindacato giornalisti della Calabria – di condizionare la libertà di stampa e l’impegno coerente dei giornalisti, per questo esprimiamo solidarietà e sostegno al collega Salvatore Taverniti per questa ignobile intimidazione. I giornalisti non cederanno mai alla logica della violenza e a chi, con arroganza e tracotanza, pensa di condizionare l’attività di informare i lettori con trasparenza e chiarezza. Alla violenza risponderemo sempre uniti e compatti, sostenendo la libertà come principio cardine del nostro lavoro”.
E ancora: “Al collega Taverniti – è detto ancora nella nota – rivolgiamo l’incoraggiamento a non mollare e a proseguire, con il rigore e la coerenza di sempre, nel suo prezioso lavoro. Siamo certi che le forze dell’ordine sapranno individuare e perseguire con la dovuta fermezza i responsabili dell’inqualificabile gesto”.