Il regolatore britannico Ofcom pensa di imporre dei limiti all’asta delle frequenze del dividendo digitale, alla quale parteciperanno i principali operatori mobili del paese e da cui il governo pensa di riuscire a guadagnare almeno 2,6 miliardi di sterline (contro i 22 miliardi riscossi dall’asta per le frequenze 3G nel 2000). L’asta, ha stabilito l’Ofcom, si terrà entro la prima metà del 2012 e sarà basata su precisi criteri che stimolino la concorrenza e gli investimenti nella tecnologia 4G LTE.
Con questa mossa, il regolatore intende assicurare che almeno 4 operatori nazionali resistano sul mercato. L’Autorità, infatti, ha proposto degli ‘spectrum floors’ che dovrebbero garantire che ogni operatore esca dall’asta con una quantità di frequenze nella banda sub-1GHZ adeguata alle proprie esigenze e degli ‘spectrum caps’ che limiterebbero la quantità totale di spettro che ogni operatore potrà acquistare.
L’asta per l’assegnazione delle frequenze che verranno liberate dal passaggio alla Tv digitale si terrà presumibilmente nelle prima metà dell’anno prossimo. (Key4biz.it)