La legge approvata, a fine febbraio, dal parlamento svedese inasprisce le misure contro i download illegali da Internet. Il nuovo provvedimento, tra l’altro, costringerà i provider a fornire l’indirizzo Ip del computer colto in flagrante. Ma la normativa prevede anche garanzie a tutela della privacy dei cittadini e impone che i promotori di un eventuale ricorso forniscano prove concrete del download illegale di file protetti dal diritto di autore di cui sono proprietari.