Solo in Sicilia e solo nel 2018, i giornalisti minacciati o sottoposti a intimidazione sono stati 34. I dati arrivano dal monitoraggio di Ossigeno che sono stati presentati, a Palermo, nel dicembre scorso.
In tutto, sono stati quindici gli episodi ritenuti quali attacchi alla libertà di stampa che hanno coinvolto, complessivamente, trentaquattro cronisti. Rispetto al periodo degli ultimi sette anni, il dato rappresenta circa il 10% di quello registratosi a livello nazionale. In pratica, in Sicilia vive il 10% circa dei giornalisti che vengono minacciati o intimiditi in Italia.
“Dietro questi numeri ci sono storie drammatiche, preoccupazioni, difficoltà, il calvario di persone in carne e ossa – fanno sapere da Ossigeno -, le traversie che l’Osservatorio ha narrato via via in questi anni indicando allo stesso tempo i problemi e le dinamiche ricorrenti e i problemi irrisolti che essi sottendono, le misure necessarie per fermare questo vero e proprio macello che rende il lavoro dei cronisti un percorso ad ostacoli e, a volte, una missione impossibile”.
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