Gli alberghi devono pagare l’equo compenso agli attori per la diffusione televisiva di film e di fiction: questo è quanto ribadito dalla sezione della proprietà intellettuale del Tribunale di Roma. “Si tratta di una vittoria importante per l’Istituto e per l’intera categoria degli artisti”, afferma l’avvocato Andrea Miccichè, presidente del Nuovo IMAIE. Ha poi aggiunto il Presidente: “Una decisione in linea con l’impostazione che il Nuovo Imaie ha da sempre adottato: qualsivoglia pubblica divulgazione di film o di fiction genera il diritto dell’attore di percepire un separato compenso, che è a carico di coloro che sfruttano l’opera”.
fonte: http://www.rbcasting.com/altri-articoli/2014/04/30/nuovo-imaie-gli-alberghi-devono-pagare-lequo-compenso-agli-attori/#sthash.GOwsSMOy.dpuf
Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…
Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica…
Negli ultimi mesi sono stati pubblicati i provvedimenti attuativi relativi al riconoscimento delle imprese culturali e…
“Le edicole sono un punto di vicinanza dell’informazione ai cittadini". A dirlo da Pisa il…
Lo shadowban non è un concetto astratto, né un termine astruso. Ma la prassi che…
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha comminato a Sky una sanzione complessiva di…