IL SENATORE MURA CHIEDE L’ACCANTONAMENTO DELL’EMENDAMENTO SUI CONTRIBUTI ALL’EDITORIA

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Nell’aula del Senato prosegue l’esame del disegno di legge n. 1790 (legge finanziaria 2010). Il senatore Mura (Lnp) ha illustrato il suo emendamento chiedendone l’accantonamento.
“Signora Presidente – ha detto il senatore – vorrei illustrare l’emendamento 3.Tab.C.32, chiedendone l’accantonamento, poiché lo riteniamo molto importante e chiediamo pertanto la massima attenzione del relatore e del Governo. Con esso proponiamo che vengano erogati degli stanziamenti per garantire i necessari contributi all’editoria.
Il sostegno dell’editoria, come del resto anche all’emittenza privata, è un argomento molto sentito da tutte le forze di maggioranza e di opposizione, non solo perché gli stanziamenti in questi settori sono indispensabili per assicurare la pluralità dell’informazione, ma anche perché garantiscono un gran numero di posti di lavoro e sono anche uno strumento fondamentale di comunicazione e marketing per le piccole e medie aziende, soprattutto quelle a livello locale.
Ribadisco quindi, per questi motivi – ha concluso Mura – la richiesta di accantonamento di tale emendamento”.

3.Tab.C.32
MURA, GARAVAGLIA MASSIMO
Alla tabella C, voce Comunicazioni, Sostegno all’Editoria, Ministero dell’Economia e delle Finanze – Legge n. 67 del 1987: Rinnovo della Legge 5 agosto 1981, n. 416, recante disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l’editoria (11.2.3 – Oneri comuni di parte corrente – cap. 2183; – 11.2.8 Oneri comuni di conto capitale – cap 7442), apportare le seguenti modificazioni:
2010: + 70.000;
2011: + 140.000;
2012: + 140.000.
Conseguentemente, alla tabella C, ridurre gli stanziamenti di parte corrente in modo lineare fino a concorrenza dei seguenti importi:
2010: – 70.000;
2011: – 140.000;
2012: – 140.000.

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