Il 13 novembre sono stati approvati, dal Senato, il ddl 1790, recante la “legge finanziaria 2010” ed il ddl 1791, recante “bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2010 e bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012”. Nell’esame dei testi da parte dell’Assemblea sono stati bocciati tutti gli emendamenti che miravano a ripristinare i fondi per i contributi alla stampa. A questo si aggiunge il problema (evidenziato anche da un’interrogazione bipartisan rivolta al ministro Tremonti) della mancata copertura, per il 2008, di 70 milioni di euro approvati dal Parlamento per il fondo per l’editoria per ciascuno degli anni 2009/2010. Di tali soldi, ancora oggi, non se ne è avuta notizia.
Il Senato ha anche bocciato gli emendamenti miranti a riportare gli incentivi per le tv locali (legge 28 dicembre 2001, n. 448), sui livelli degli ultimi due anni, mediante l’incremento dei fondi nella misura di 70 milioni di euro per il 2010, di 90 milioni di euro per il 2011 e di 55 milioni di euro a decorrere dall’anno 2012.
Gli emendamenti sono ora passati alla Camera del Deputati dove proseguirà l’esame dei ddl finanziaria e bilancio.