Via libera del Senato al ddl finanziaria. I voti a favore sono stati 149, quelli contrari 122, le astensioni tre. Ora di riunirà il Consiglio dei Ministri per l’approvazione della Nota di variazione al bilancio. L’Aula del senato tornerà a riunirsi tra poco per esprimere il voto finale sul ddl bilancio.
Per quanto riguarda il comparto editoria, le risorse sono state confermate per il 2010 ma dal 2011 è prevista una decurtazione che diventa più pesante nel 2012. E’ quanto risulta dalle tabelle del disegno di legge di bilancio (n. 1791). In particolare, per l’anno prossimo sono previsti a sostegno all’editoria 370 milioni di euro che comprendono anche i 70 milioni dati con la legge 99 del 2009 (disposizioni per lo sviluppo). Dal 2011, però, lo stanziamento scende a quota 229,7 milioni. Da un lato, infatti, vengono meno i 70 milioni stanziati dalla legge sullo sviluppo, dall’altro è prevista una ulteriore riduzione per una cifra analoga. Andrà ancora peggio nel 2012, quando il sostegno all’editoria scenderà sotto quota 200 milioni e ammonterà a 197,7 milioni con un nuovo taglio di 32 milioni.
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