Il mancato arrivo dei contributi statali costringe gli Angelucci a studiare tagli ai costi operativi e strutturali del Riformista. Il quotidiano diretto da Antonio Polito avvierà quindi a breve, una politica di contenimento delle spese su tutti i fronti. Gli interventi non dovrebbe riguardare né l’organico redazionale né comportare una modifica del formato del giornale ‘arancione’, anche se dai corridoi del Riformista c’è chi riporta l’ipotesi di un contenimento della foliazione, oggi di 16 pagine. In caso l’ipotesi si rivelasse concreta, si tratterebbe di una revisione della strategia definita con il ritorno di Polito alla direzione che aveva deciso di ampliare gli spazi della testata vicina al centrosinistra.
(Dalla rassegna stampa ccestudio.it).
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