La denuncia è di Paolo Gentiloni, responsabile del Pd per la Comunicazione, nonché ex Ministro delle Comunicazioni. “I fatti dicono che i cinquanta milioni disponibili e indispensabili contro il digital divide sono stati cancellati al primo Consiglio dei Ministri” . “In cambio – continua Gentiloni – si è promesso un investimento quinquennale di ottocento milioni ma anche quello, nei giorni scorsi, è stato cancellato dal maxi emendamento”. A questo si aggiungano quelli che, secondo Gentiloni, sono due “grandi silenzi”, nella relazione fatta dal sottosegretario alla Comunicazione, Paolo Romani, alla Camera: “Il primo è quello sulla risposta all’Unione europea in tema di frequenze è il secondo é la situazione ormai insostenibile della Rai”.
Fabiana Cammarano