“Lancio qui una sfida agli amici di Google: trovare una via originale in Italia per l’accordo tra editori e motori di ricerca, una sorta di accordo made in Italy”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega all’editoria, Giovanni Legnini, intervenendo all’evento “Big tent Roma 2013”. “Una soluzione solida e’ a portata di mano se si evitano le rigidita’ di partenza”, ha aggiunto Legnini sottolineando che “sara’ una soluzione che aiutera’ l’Italia a crescere perche’ internet aiuta tutti noi a crescere”. Il sottosegretario ha quindi evidenziato che “gli editori hanno il diritto di essere indennizzati per l’utilizzo dei contenuti editoriali da parte dei motori di ricerca e i motori di ricerca possono a ragione invocare anche un accrescimento della qualita’ dei contenuti dei prodotti editoriali”. Legnini ha poi spiegato a margine del suo intervento che qualora andasse a buon fine questo accordo fra Google e gli editori, il governo chiedera’ “che le risorse ricavate vengano utilizzate per sostenere il progetto di innovazione nel settore dell’editoria con l’uscita degli anziani e l’ingresso dei giovani e con l’utilizzo di nuove tecnologie”. Il sottosegretario ha infine affermato che “gli accordi tra Google e gli editori gia’ conclusi in altri paesi europei sono perfettibili” e che “dobbiamo fare tutto il possibile per arrivare a una soluzione prima che questa problematica assuma i connotati del conflitto patologico e prima che si giunga a una giurisdizionalizzazione del conflitto”. (AGI) .
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