Grillo rischia di arrivare tardi nella sua battaglia contro i giornali cartacei. Chiudono da soli, la crisi e la dissennata gestione politica del settore hanno fatto prima del partito più stellato del globo. Eppure dall’altro lato dell’oceano, perlomeno per i giornali locali, arrivano segnali incoraggianti. Warren Buffet, l’uomo più ricco degli Stati Uniti, ha deciso di investire proprio nei quotidiani locali, mettendo a disposizione del settore 344 milioni di euro. Sia ben chiaro, mettere a disposizione in senso americano è semplicemente business; Infatti, Warren Buffet, uno che di affari se ne intende, crede nel futuro dei giornali locali sotto il profilo della redditività. Ha riassunto il suo pensiero in poche parole: “i giornali forniscono un’informazione completa affidabile alle comunità locali e se hanno una strategia sensata su Internet saranno redditizi ancora per molto tempo”. Forse l’amore per la carta stampata per il magnate statunitense nasce anche dal ricordo dei suoi esordi nel mondo del lavoro. Ancora adolescente, infatti, faceva lo strillone per la strada. Ma sentimenti e nostalgie a parte tipo “c’era una volta in America” rimane un fatto. I segnali che vengono dagli Stati uniti sono sempre premonitori di quanto accadrà nel futuro. Il presente è da panico, ma forse vale la pena di resistere, resistere, resistere; parole di Warren Buffet.
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