Scaricare illegalmente un cd da internet è equiparabile a rubarlo da un negozio? È vero che la pirateria porta maggiore disoccupazione? La lotta al filesharing può giustificare una serie di restrizioni alle libertà del web, prima tra tutte quella di informazione? Siamo disposti a rinunciare alle prerogative cui la rete ci ha abituato per tutelare i diritti di un’industria vecchia di oltre cento anni? È giusto considerare ogni utente che navighi su internet un potenziale criminale, da controllare come un detenuto col “braccialetto elettronico”?
Sullo sfondo di questi temi, domina, come una minaccia, il famigerato regolamento antipirateria, che l’Autority Garante per le Comunicazioni (AgCom) sta per approvare: un testo che potrebbe sconvolgere le attuali regole di Internet.
Il ministro degli Interni Matteo Piantedosi teme che l’intelligenza artificiale possa trasformarsi in un “pericoloso…
Oggi alle 18 in piazza Venezia a Roma Il Tirreno sarà premiato con il Digital…
Il sottosegretario all’Editoria Alberto Barachini conferma di essere “un grandissimo fautore dei finanziamenti pubblici” all’editoria…
C’è maretta al settimanale Oggi: i giornalisti hanno sfiduciato il direttore Andrea Biavardi, subentrato a…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…