Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via preliminare i due regolamenti di riorganizzazione del nuovo Ministero dello Sviluppo economico presentati dal Ministro. I due provvedimenti prevedono l’accorpamento nel Ministero dello Sviluppo economico degli ex Ministeri delle Comunicazioni e del Commercio internazionale, con forti semplificazioni procedurali e riduzioni di strutture e di costi.
In particolare la struttura politica si riduce a un Ministro e 3 Sottosegretari contro i 3 Ministri, un Viceministro e gli 8 Sottosegretari del precedente Governo. Le Direzioni generali verranno accorpate in 4 dipartimenti e ridotte da 22 a 16, mentre la dotazione organica scenderà dagli attuali 4.674 a meno di 4.000 unità, con una riduzione di 700 dipendenti. Lo staff di diretta collaborazione passa dalle precedenti 348 unità alle attuali 270. Entro fine anno saranno infine liberate 4 sedi e 2 uffici minori con un risparmio di 7,6 milioni di euro per spese di locazione e gestione degli immobili. “In Italia si parla molto di progetti e poco di soggetti – ha commentato il ministro Scajola – ma per realizzare progetti ambiziosi ci vogliono soggetti efficienti. Per questo, un’amministrazione che ha la missione istituzionale di promuovere la crescita e lo sviluppo economico deve puntare a diventare un modello di managerialità e produttività, senza sacche di inefficienza e oneri impropri”. I due provvedimenti, varati dal Consiglio dei Ministri, passano ora all’esame delle Commissioni parlamentari competenti e del Consiglio di Stato per arrivare all’approvazione definitiva subito dopo l’estate.
Ricordiamo che entro il prossimo 31 gennaio 2025, le imprese editrici di testate che accedono…
Il Garante per la privacy sanziona ChatGpt: per Sam Altman e la sua Open Ai…
La notizia è passata, come spesso accade, quasi in sottofondo. In Italia Google è il…
Usigrai torna ad alzare la voce e lo fa sul piano di incentivazione all’esodo promosso…
Il gruppo Visibilia passa di mano: lo ha annunciato Il Giornale, ieri sera, nell’edizione online…
La voce ricavi di Google “vale” tre volte quella di Rcs-Cairo Communications, cinque volte Gedi.…