Categories: Radio/TV

Il coniglietto di Playboy sbarca sulla pay-tv. Ma solo on line

Dalla carta stampata al cinema, da internet alla pay-tv: l’evoluzione dell’eros non conosce confini. Questo, in sintesi, il messaggio contenuto nell’annuncio di Sky Italia sulla nuova programmazione che, a partire dal prossimo 5 luglio, si arricchisce di un nuovo canale dedicato a Playboy, la rivista erotica più famosa del mondo.
La nuova programmazione prevista per Sky Primafila, sarà visibile, però, solo sul servizio on-line Sky On Demand e spera di bissare il successo già ottenuto negli Stati Uniti, in Inghilterra e negli altri paesi in cui il celebre “coniglietto” è già in rete.
D’altronde, gli estimatori del “genere” non mancano, è inutile negarlo. Estimatori che nel corso dei 60 anni di pubblicazioni di Playboy, hanno ammirato e collezionato le bellezze senza veli immortalate nelle pagine della storica rivista di Hugh Hefner.
All’interno del canale saranno proposti i racconti delle ragazze che, grazie alla diffusione planetaria del periodico americano, hanno potuto conoscere il mondo patinato dello spettacolo e quello dell’industria cinematografica.
Un esempio per tutti, l’indimenticabile Marilyn Monroe, per la quale Playboy fu un eccezionale trampolino di lancio, senza il quale, forse, la bella attrice sarebbe rimasta solo “Norma Jeane”.
Il canale manderà in onda film e telefilm ritenuti veri e propri “cult” del genere erotico e un reality ambientato nella storica “Maison” del suo fondatore. Anche questo, per quanto possa sembrare effimero e frivolo, è un modo di interpretare gli interessi e la curiosità di un settore, quello dell’erotismo, dato in forte e continua ascesa.
Come riferito anche dai responsabili di Sky Italia, l’emittente ci tiene a precisare che, con l’aggiunta del nuovo canale via On Demand, si vuole intrattenere un pubblico adulto e responsabile, proponendo l’esaltazione dell’arte e della bellezza che pure possono essere legate alla rappresentazione scenica del corpo umano, da non confondere con la rappresentazione, nuda e cruda, della pornografia.

 

Recent Posts

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

19 ore ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

20 ore ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

4 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

5 giorni ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

6 giorni ago

Aie vuole incontrare Giuli: “In manovra non c’è niente per il libro”

La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…

6 giorni ago