Il Centro chiude la redazione a Chieti: ad anno nuovo le attività del quotidiano del gruppo editoriale Finegil lasceranno la sede in via Vicentini per unirsi a quelle della redazione di Pescara, lungo la Tiburtina. La notizia è ormai ufficiale tra gli addetti ai lavori e fa il paio con la chiusura della redazione di Lanciano, a giugno scorso. E’ il sindaco di Chieti Umberto Di Primio, pur non nutrendo troppa simpatia verso la linea editoriale della testata, a commentare pubblicamente la decisione definendola “uno scandalo”. “Visto che gli editori de il Centro sono decisamente di sinistra – scrive il primo cittadino su Facebook – chiedo al sottosegretario all’editoria del Pd Legnini, eletto a Chieti, di fare qualcosa per scongiurare la chiusura della nostra redazione. Lo dico per il bene della città”. Salvo contrordini, a gennaio o al massimo febbraio la redazione teatina del Centro si trasferirà a Pescara, come è successo in passato ad altre testate cartacee che avevano le sedi in pieno centro: fu Il Tempo la prima a lasciare la città nel lontano 1999 seguita, nel 2008, dal Messaggero Abruzzo. E se in tempi in cui i giornali online si fanno strada ogni giorno di più nell’informazione locale una notizia del genere potrebbe far sussultare la concorrenza, in realtà, il pensiero che la città perda per l’ennesima volta un’ ‘azienda’ cede il posto all’amarezza e alla solidarietà verso i colleghi, in primo luogo quelli precari i quali, come in tutti gli altri settori, sono sempre i primi a pagare le conseguenze delle imposizioni che arrivano dall’alto. (chietitoday)