Editoria

Il CdA di Askanews chiede il concordato preventivo

Askanews, il consiglio d’amministrazione chiede l’ammissione della società al concordato preventivo. La comunicazione in una nota diffusa dal cda che tira in ballo: “ una prolungata situazione di squilibrio finanziario e patrimoniale derivante dal mancato riconoscimento da parte della presidenza del consiglio dei ministri del servizio reso dall’1 ottobre 2017 al 15 agosto 2018 oltre che dal mancato perfezionamento della relativa transazione con l’amministrazione finalizzata a definire il giudizio in corso tra le parti”.

I motivi alla base della decisione secondo i dirigenti dell’editore: “L’accesso al concordato con riserva rappresenta il percorso più efficace per porre in sicurezza e valorizzare il patrimonio della Società così da tutelare al meglio tutti i portatori di interessi, in particolar modo i creditori e i dipendenti di Askanews”.

Salvatore Monaco.

Recent Posts

Gedi, l’ultima cessione di Elkann: pronto a cedere Repubblica

John Elkann ha intenzione di vendere Repubblica. E con l’eventuale cessione del quotidiano, Gedi verrebbe…

9 ore ago

L’Ifj contro Israele: “46 giornalisti morti a Gaza”

I governi vanno ritenuti responsabili delle morti dei giornalisti: lo afferma l’Ifj, la Federazione internazionale…

10 ore ago

Il sogno del Papa: “Una comunicazione di pace”

Il Papa vuole che si cominci a fare la pace partendo dalla comunicazione, dall’informazione, dal…

3 giorni ago

Askanews, ora i giornalisti chiamano il sottosegretario Barachini

Il comitato di redazione di Askanews “chiama” il sottosegretario Alberto Barachini. I giornalisti dell’agenzia di…

4 giorni ago

I pubblicitari contro la web tax: “Colpirà le piccole aziende”

Anche i pubblicitari si oppongono alla web tax: Federpubblicità snocciola numeri, dati e cifre per…

5 giorni ago

Aie vuole incontrare Giuli: “In manovra non c’è niente per il libro”

La manovra non piace agli editori perché non c’è “niente per il libro”. E l’Aie…

5 giorni ago