Editoria

La strana vicenda del “Caffè”, giornale processato per un’inchiesta sulla malasanità

Quattro giornalisti del quotidiano svizzero “Il Caffè” sono stati rinviati a giudizio per diffamazione nell’ambito di un’inchiesta sulla malasanità. Nello specifico il giornale ha denunciato l’errore di un chirurgo della Clinica Sant’Anna (Lugano), Piercarlo Rey,  che ha effettuato un’operazione di asportazione dei seni sulla paziente sbagliata. Con una serie di articoli  “Il Caffè” ha messo in luce la negligenza dei dirigenti della clinica, che hanno fatto finta di niente nelle settimane successive   all’errore medico. Venuto alla luce il grave fatto, il chirurgo è stato sospeso e denunciato per lesioni colpose. Ma ora, bizzarro scherzo del destino,  ad essere perseguiti penalmente dai magistrati sono anche il direttore, il vice direttore,  il redattore e una giornalista della testata.   La protesta dei giornalisti si è manifestata con una prima pagina  in cui si evidenzia la palese violazione della libertà di informazione.: una gomma cancella la parola “Libertà di stampa”, scritta in grossi caratteri.     Per “Il Caffè” si tratta di un grave attacco alla libertà di stampa, dal momento che nessun errore è stato segnalato in quanto riportato dagli autori dell’inchiesta. La magistratura è intervenuta per un presunto accanimento mediatico e per concorrenza sleale nei confronti della clinica. Quest’ultima accusa, nei confronti di un organo di stampa, è abbastanza singolare.  Per gli inquirenti la testata, insistendo sulla vicenda, avrebbe favorito altre strutture concorrenti.  

Recent Posts

Agcom e regia unica, tavolo sul diritto di cronaca attorno al calcio

L’era della regia unica sta per volgere al termine: l’Agcom mette nel mirino la gestione…

2 giorni ago

La web tax: ossia non paghino i giornali lo strapotere degli Over the top

Maurizio Gasparri coglie la palla della sanzione Ue a Meta per ritornare sulla vicenda web…

3 giorni ago

Marketplace costerà 800 milioni a Zuckerberg, la stangata Ue

Stangata Ue a Meta: Mark Zuckerberg dovrà pagare 800 milioni, per la precisione sono 797,…

3 giorni ago

Stato di diritto e libertà dei media, il caso della Grecia ma anche dell’Italia

Una recente risoluzione del Parlamento europeo, che alleghiamo, si è espressa sullo Stato di diritto…

4 giorni ago

Convocata la Commissione vigilanza: il 20 novembre si vota il presidente Cda

Se ne parla tra sette giorni: mercoledì 20 novembre è convocata la commissione parlamentare di…

4 giorni ago

Manovra, Forza Italia: “Consolidare il fondo per il pluralismo”

Manovra, Forza Italia scende in campo per tutelare e sostenere il pluralismo dell’informazione. E lo…

5 giorni ago