Il 9 dicembre a Napoli apre “Casa del giornalista” in bene confiscato alla camorra

0
1514
Il logo del Coordinamento
Il logo del Coordinamento
Il logo del Coordinamento

Apre a Napoli il prossimo 9 dicembre “La Casa del giornalista”: per la prima volta in Italia dei giornalisti prendono in carico la gestione di un bene confiscato alla camorra. L’immobile è infatti assegnato al coordinamento dei giornalisti precari della Campania che ha raggiunto il traguardo prefissato non senza difficoltà, tra minacce e lungaggini burocratiche.
Alla conferenza stampa di inaugurazione sono stati invitati il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il prefetto di Napoli, Francesco Musolino, il presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Enzo Iacopino, il presidente dell’ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli e il presidente dell’associazione napoletana della stampa, Enzo Colimoro.
“La Casa del Giornalista” sarà un luogo dove stimolare il dialogo sul difficile “mestiere” del professionista dell’informazione, tra precariato e nuovi media.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome