IdV, con una lettera dei capigruppo di Camera e Senato, Massimo Donadi e Felice Belisario, chiede al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di intervenire sul governo perché sia nominato il ministro dello Sviluppo economico, ponendo così fine all’interim da parte del presidente del Consiglio Berlusconi. I due firmatari dicono di non riferirsi tanto al conflitto di interessi dell’interim in capo a Berlusconi, quanto alla necessità in un momento critico per l’economia e il lavoro di avere un ministro a tempo pieno.
”Riteniamo che, in una difficile fase di crisi come quella che stiamo attraversando – scrivono Donadi e Belisario – questo delicatissimo dicastero, strategico per il rilancio dell’economia italiana, meriti di essere gestito a tempo pieno e non con un interim che ormai prosegue dal lontano 5 maggio, giorno successivo alle dimissioni di Claudio Scajola. Non intendiamo in questa sede sollevare la questione del conflitto d’interessi, anche se riteniamo del tutto inopportuno che Silvio Berlusconi mantenga ulteriormente la responsabilità di questo ministero che ha, tra l’altro, anche ampie competenze in materia televisiva e di telecomunicazioni. Scriviamo -proseguono Donadi e Belisario- per rappresentarle il nostro profondo disagio per questa situazione che, con l’approssimarsi della pausa estiva dei lavori parlamentari, corre il rischio di protrarsi per altri mesi. Riteniamo che la situazione vada affrontata con urgenza perché si tratta di un problema grave che penalizza pesantemente la nostra economia, già duramente provata”.
Giuseppe Liucci