Si è tenuta una conferenza stampa presso l’Ordine nazionale dei giornalisti per accendere i riflettori sul quotidiano ‘Terra’, i cui giornalisti non ricevono il salario dal maggio 2011 e hanno visto non rispettati i propri diritti sindacali. Il presidente Enzo Iacopino apre la conferenza annunciando che verrà proposto al premier Monti «un decreto del governo per bloccare, in attesa di verifiche, i finanziamenti dell’editoria per le testate che ne hanno diritto ma non sono in regola con il pagamento dei salari e dei contributi ai colleghi contrattualizzati».
Iacopino cita il caso di ‘Terra’ ma anche quello de ‘l’Opinione’, dove ci sono inadempienze salariali e contributive dallo scorso mese di ottobre. «Questa nostra iniziativa – aggiunge il presidente dell’Ordine – permetterebbe di agire subito per intanto cautelarsi di fronte ad aziende editoriali inadempienti senza aspettare i tempi lunghi della giustizia». Paolo Tosatti, a nome del Cdr di ‘Terra’, denuncia: «Siamo quasi degli esodati: non riceviamo da maggio 2011 né salari, né ammortizzatori sociali. Abbiamo chiesto anche la solidarietà dei Verdi, di cui il giornale è formalmente organo, ma abbiamo ricevuto solo ambigue rassicurazioni».
Butturini, intanto, conferma che l’intenzione del sindacato è quello di continuare a trattare con Undicidue per il raggiungimento di un accordo che preveda la cassa integrazione per i lavoratori dell’azienda, del caso ‘Terra’ si potrebbero presto occupare sia l’Inpgi, sia l’Ispettorato del lavoro. «Sono state emesse da Undicidue buste paga che ci riguardano fino a dicembre 2011. Peccato che non siano coperte né nella parte salariale, né in quelle relative a previdenza e tasse», denuncia infine il Cdr.
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