I Radicali ricordano Russo: “Mai presi mandanti ed esecutori”

0
1082

Con un post accorato sui social, i Radicali hanno voluto ricordare la figura di Antonio Russo.

Il messaggio affidato ai social ha subito riscosso un’importante riscontro di consensi e di partecipazione dal popolo del web. “Il 16 Ottobre di 20 anni fa Antonio Russo, giornalista di radio radicale non iscritto all’albo, veniva ucciso a Tbilisi in Georgia con evidenti segni di tortura. Antonio, radicale giornalista, era l’unico cronista rimasto nel 1999 sotto i bombardamenti a Prisna, in Kossovo, per raccontare la violenza della pulizia etnica in atto”.

E ancora: “Nel 2000 in Cecenia stava documentando la seconda guerra russo-cecena e le terribili violazioni dei diritti umani da parte dell’esercito russo nei confronti del popolo ceceno.Mandanti ed esecutori del suo omicidio non sono mai stati assicurati alla giustizia”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome