I redattori del Sole 24 Ore chiedono una contropartita alla casa editrice confindustriale
che vorrebbe imporre nuovi tagli agli stipendi: se contratti di solidarietà devono essere, allora all’interno del consiglio di amministrazione o del collegio sindacale,
per esempio, va introdotta una rappresentanza dei giornalisti.
Questa è la prima condizione da porre sul tavolo delle trattative a cui è giunta ieri
l’assemblea dei giornalisti del quotidiano diretto da Roberto Napoletano. La seconda
verte, in particolare, sull’entità dei tagli.
L’azienda guidata dall’amministratore delegato Tiziana Tren ha chiesto alle redazioni del Sole 24 Ore e dell’agenzia stampa Radiocor un sacrificio economico, diversificato per le due testate. La decurtazione a carico del quotidiano sarebbe intorno al 15% ed è questa quota che i giornalisti vogliono rivedere al ribasso. (Italia Oggi)
Alla conferenza di fine, anzi ormai di inizio anno, Giorgia Meloni parla del suo rapporto…
L’Usigrai va a congresso e non perde occasione di punzecchiare governo, politica e i vertici…
Ieri pomeriggio un volo proveniente da Teheran ha riportato in Italia Cecilia Sala, la giornalista…
A proposito di libertà di stampa e nuovi padroni del vapore, sentite questa: il Washington…
Il passo indietro di Mark Zuckerberg dimostra che, in fondo, nemmeno i giganti del web…
Dalle macchine all'algoritmo: John Elkann è stato nominato nuovo membro del cda di Meta. Che…