Categories: TLC-ICT

Huawei insedia il mercato italiano degli smartphone

Huawei, il colosso cinese, secondo più grande fornitore di apparecchiature per impianti di telecomunicazioni mobili nel mondo, ha deciso di inserirsi prepotentemente nel mercato italiano degli smartphone e dei tablet. Un giro di affari redditizio, evidenziato dai dati di vendita annuali: in media nel nostro Paese vengono acquistati 20 milioni di smartphone. Huawei sta attuando una politica di prezzi aggressivi con il quale spera di ampliare il business sul territorio nazionale: Mediapad, uno dei prodotti più costosi dell’azienda, sarà messo in vendita al prezzo di 399 euro. In tale ottica è fondamentale per il gigante cinese la collaborazione col sistema operativo Android, con cui ha realizzato la totalità dei suoi progetti. Roberto Loiola, vice presidente di Huawei Italia, sottolinea i progetti espansionistici della sua azienda: «Abbiamo l’obiettivo di posizionarci tra i primi tre player mondiali di telefonia, scavalcando la concorrenza di LG. Il legame con Android durerà ancora per molti anni». Sulla stessa onda il direttore esecutivo Daniele De Grandis: «Puntiamo a una democratizzazione dello smartphone, in linea con il momento che stiamo vivendo». Oltre che sui prezzi altamente competitivi, Huawei ha deciso di puntare maggiormente sulla specializzazione dei prodotti. Il già citato Mediapad, tablet presentato a Milano lo scorso agosto, si avvale dell’ultima release di Android, la 3.2, e di un processore dual-core da 1,2 giga-hertz. Huawei Vision è uno smartphone che fa della facilità di utilizzo il suo punto di forza. Dotato di sistema operativo Android, si presenta sul mercato italiano in ben quattro versioni differenti. Vision è caratterizzato da uno schermo di 3,7 pollici e da una fotocamera di 5 megapixel. Il modello Sonic, il cui prezzo dovrebbe attestarsi sui 120 euro, è il meno costoso e ha come funzione principale la navigazione in Internet. Ma la punta di diamante dell’offerta Huawei è Honor, smartphone progettato con sistema operativo Android 2.3 Gingerbread. La lunga durata delle batterie (fino a tre giorni), le grandi dimensioni dello schermo (4 pollici) e l’alta qualità del video (risoluzione HD) sono solo alcuni dei vantaggi offerti da Honor, che si candida a divenire uno dei leader della sua gamma di smartphone.
Luana Lo Masto

Recent Posts

Musk su TikTok? Bytedance smentisce ma la guerra dei mondi continua

No, non sarà Elon Musk il nuovo proprietario di Tiktok. Almeno in America e nel…

21 ore ago

La sfida di Usigrai e la rappresentanza giornalistica a viale Mazzini

L’obiettivo di Usigrai, che da qualche giorno si è riunita a congresso, è quello di…

22 ore ago

Marina Berlusconi pronta a trascinare Report in tribunale

Report attacca la memoria di Silvio Berlusconi, Marina promette una guerra legale serratissima. Dopo la…

2 giorni ago

Credito di imposta 2024, i modelli da presentare

Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…

2 giorni ago

Circolare n. 3 del 13/01/2025 – Credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari, pubblicato il modello per il 2024

Le imprese ammesse a fruire del credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari effettuati nel 2024…

3 giorni ago

Biden infuriato per la fine dei fact checkers a Meta: “Vergogna”

A Joe Biden non è piaciuta affatto la scelta di Mark Zuckerberg di porre fine…

3 giorni ago