“Dobbiamo continuare a combattere”. Lo ha detto il magnate dell’editoria di Hong Kong Jimmy Lai dopo essere stato rilasciato su cauzione. Lai era stato arrestato nei giorni scorsi perché, in forza alle nuove leggi sulla sicurezza volute dal governo cinese, era accusato di “collaborazione” con potenze straniere.
Sull’Hong Kong Free Press, l’editore Lai ha chiamato tutti all’impegno. Ha spiegato che bisogna “continuare a lottare” perché “il popolo si aspetta molto e non possiamo deluderlo”.
Lai era stato arrestato insieme ad altre nove persone. Dopo l’operazione che lo ha visto in manette, sui listini azionari, la sua holding di Next Digital aveva fatto registrare rialzi da paura con punte fino al 354%.
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Fumata bianca ad Askanews: l’assemblea dei giornalisti dà il via libera alla proposta di prepensionamenti.…
Facendo seguito alla nostra circolare n. 25/2024 segnaliamo che con Decreto del Capo del Dipartimento…
Le cose cambiano, tutto scorre direbbe Eraclito. Sono passati meno di cinque anni dal 2020,…
Le associazioni degli editori europee sono pronte a ingaggiare battaglia contro Google. Per il caso…
Google “spegne” la stampa europea. C’è un test, che fa da preludio a una precisa…