Nessuno è al sicuro sul web. Tantomeno “Apple”, la mela più famosa della rete. Finita dritta dritta nel mirino degli hacker. A darne notizia Tim Cook, patron della web company, il quale, in un comunicato, ha spiegato l’accaduto scusandosi per i disagi dovuti alla sospensione del sito.
E’ successo, infatti, che pochi giorni fa, uno o più pirati, abbiano attaccato il sito dedicato agli sviluppatori Apple, sottraendo dati personali come nomi ed indirizzi e-mail.
Di conseguenza l’azienda di Cupertino ha dovuto bloccare l’accesso al sito e rivedere completamente i propri sistemi informatici mentre un team di tecnici e di esperti si è messo al lavoro senza sosta, 24 ore su 24 per aggiornare il software e ricostruire il database violato.
Apple ha comunque provato a rassicurare gli utenti in quanto i dati sensibili non sarebbero stati toccati dal blitz poiché criptati. Resta però il fatto che i pirati informatici siano riusciti lo stesso a penetrare quello che, fino a pochi giorni fa, si credeva essere uno dei sistemi più sicuri al mondo.
Va detto che, allo stato, ancora nessuno ha rivendicato l’attacco, né Apple è riuscita a stanare il pirata (o i pirati) che voleva identificare i suoi sviluppatori a conferma che nulla e nessuno può dirsi realmente blindato nel vasto e variegato mondo di internet.