La nuova frontiera del business? Senza dubbio i social network rappresentano un grande sostegno all’evoluzione delle imprese, ma questa è storia nota.
Ciò che è meno noto alle pmi (piccole e medie imprese) sono alcuni dei segreti per sfruttare al meglio le possibilità offerte dalle piattaforme di condivisione.
In Italia si stima che circa il 95% del panorama imprenditoriale sia costituito dalle aziende di piccole e medie dimensioni, una percentuale dunque alta ma che non sempre corrisponde ad un’altrettanta conoscenza degli strumenti del web 2.0. Scopriamo allora qualche dritta da seguire per avere successo sul web.
Innanzitutto il primo obiettivo da centrare è quello di potenziare la cosiddetta “Consapevolezza del marchio”.
Il che si traduce nel potenziamento nella visibilità e la notorietà del proprio brand in un’ottica di rilievo verso i principali fruitori che popolano i social network. Ma bisogna fare anche molta attenzione a curare la “Brand Reputation”, la reputazione del marchio in rete.
Il web, in particolare Google ed altri social network come Facebook e Linkedin, sono tra i primi rilevatori di referenze a cui un utente si rivolge se vuole scoprire qualcosa in più dell’azienda in questione.
E’ dunque fondamentale essere presenti sui principali propagatori online di notizie ma allo stesso tempo è necessario godere di buoni giudizi di valutazione.
Infine è da non sottovalutare il target a cui ci si rivolge.
Come individuarlo al meglio? Semplice: servendosi proprio dei social che, se adoperati con intelligenza, possono rivelarsi preziosi complici nell’individuare la fascia di pubblico della rete a cui rivolgere la propria campagna promozionale.
Il tutto a costo zero.
Il capitale investito in ricerche di mercato volte ad intercettare i gusti dei fruitori ora può essere risparmiato a fronte di un’indagine conoscitiva interamente svolta sui social network.
Ma occhio! Perché non tutte le piattaforme web sono uguali.
O meglio ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
Prendiamone qualcuna.
Pinterest (il social che raccoglie e cataloga immagini condivise per affinità di gusti), per esempio, rappresenta una fonte di grande visibilità per le aziende produttrici di complementi di arredo o abbigliamento.
Pinterest è il terzo social network su scala mondiale più utilizzato e fornisce all’utente la possibilità di collegare il contenuto sponsorizzato al negozio online su cui è possibile acquistare il prodotto.
Per non parlare di Facebook, instancabile fucina di viral marketing, laddove la creazione di una fan page ben strutturata ed articolata va ad implementare i “Like” di una determinata azienda, ristorante o privato che ha così la possibilità di farsi conoscere ed a volte anche lanciare delle promozioni riservate agli utenti dal clic più veloce.
Insomma sembra che il vecchio sito web aziendale (tra l’altro assai più dispendioso) appartenga ormai al passato o quantomeno vada necessariamente accompagnato dalla presenza sui social dove: se non ci sei…non esisti.
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