Sgradite novità in arrivo dalla Gruner Jahr Mondadori, la joint venture operante nel settore dell’editoria, che presto potrebbe dare il via a un’ondata di esuberi. L’ipotesi – riporta il Corriere della Sera – è quella della chiusura di otto riviste e del licenziamento di 36 giornalisti e di 24 poligrafici. Immediata la protesta dei 120 lavoratori del gruppo dinanzi al Museo della Scienza e della Tecnica a Milano, al fine di dimostrare la contrarietà contro ogni forma di riduzione delle risorse umane della jv.
“Franco Capone” – riportava ancora il quotidiano nello speciale dedicato appena poche ore fa – “giornalista di Focus e componente del comitato di redazione delle riviste di proprietà del gruppo Gruner+ Jahr Mondadori (una joint-venture paritetica tra Mondadori e la Gruner+Jahr del colosso editoriale tedesco Bertelsmann) la chiama terapia da «choc-economy», motivando la decisione della protesta contro il piano di ristrutturazione studiato dai vertici dell’azienda”.