“L’assemblea di redazione de Il Tirreno ha proclamato due giorni di sciopero”. La protesta dei giornalisti contro le voci di cessione della testata hanno spinto l’assemblea ad affidare al Comitato di redazione un pacchetto illimitato di giorni di sciopero. “Tutto ciò per ottenere dalla proprietà, il Gruppo Gedi, garanzie precise riguardo ai posti di lavoro e alle prospettive future del giornale. La Gedi, infatti, sta valutando la cessione de Il Tirreno e di altre testate del gruppo che hanno sede in Emilia Romagna (Le Gazzette di Modena e Reggio e La Nuova Ferrara)”.
Il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell’Associazione Stampa Toscana, il presidente Carlo Bartoli e il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, si sono dichiarati fin da subito al fianco dei colleghi de Il Tirreno, “oltre ad essere pronti a qualsiasi iniziativa in difesa della testata e di chi ci lavora, si appellano al governo, alla Regione Toscana e a tutte le forze politiche perchè prendano posizione ed evitino potenziali rischi a un giornale radicatissimo in un territorio di cui ha fatto la storia e di cui racconta la cronaca, puntualmente, giorno dopo giorno”.