Non fanno di certo ridere le ultime battute di Grillo sul tema dei giornalai di regime. Il chiaro riferimento ai giornalisti è palese ma non c’è nulla da ridere. Chiamare i giornalisti con l’epiteto giornalai vuole essere per Grillo un modo per insultarli. Ma i giornalai non ci stanno. In un periodo di crisi nera del settore, con il nodo liberalizzazioni che non si sblocca, con il calo costante di vendite, il misero aggio corrisposto dagli editori e il contratto scaduto ormai da anni non è assolutamente giusto usare il termine “giornalaio” come un modo dispregiativo per attaccare i giornalisti. Ai giornalai, già bistrattati da Governo e Fieg, girano le palle per problemi molto più seri degli epiteti dell’ex comico. Lasciasse in pace la categoria!!