È rimbalzata in tutto il mondo la notizia dell’acquisto del servizio di telefonia gratuito Skype, da parte della Microsoft. Che l’ha spuntata sull’altro eccelso concorrente, il gigante dei motori di ricerca Google, per ben 8,5 miliardi di dollari. Un prezzo esorbitante se si pensa che eBay, solo un paio di anni fa, aveva venduto il 70% di Skype incassando “solo” 1,9 miliardi.
Che cosa ha spinto la Microsoft a fare una tale valutazione del valore di Skype? Se si esclude l’ipotesi si una bolla dei titoli internet, sono diversi gli utilizzi che la Microsoft potrà fare di Skype, ad esempio aggiungendo il servizio di telefonia gratuito ai suoi prodotti on line e cercando di recuperare terreno nel mondo della comunicazione e delle relazioni in rete, dove i sistemi Hotmail e Messenger – pur essendo enormemente utilizzati – hanno perso terreno nei confronti di Facebook.
Ma, forse, il terreno di crescita maggiore per Skype, in versione Microsoft, sarà nel mondo dei telefonini, compresi quelli aziendali. Il recente accordo con la Nokia porterà tra un anno sul mercato nuovi cellulari dotati del software della Microsoft.
Alberto De Bellis
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