Il governo ha prorogato al 2012 il divieto di incroci tra giornali e tv. La norma, varata ieri dal governo all’interno di un decreto con alcuni correttivi al milleproroghe, modifica la misura che fissava al 31 marzo la decadenza del divieto.
La modifica recepisce le osservazioni dell’Antitrust che contestava il fatto che la proroga del divieto fosse nella discrezionalità del premier Silvio Berlusconi, titolare di interessi nel settore. Il decreto va anche incontro alla richiesta dell’Agcom di prolungare il divieto fissato originariamente dalla legge Gasparri al 31 dicembre 2010.
Con il dl milleproroghe l’esecutivo aveva prorogato il divieto fino al 31 marzo. Senza un ulteriore intervento, quindi, dal primo aprile sarebbe stato possibile, per chi possiede più di una rete, acquistare un quotidiano. (TMNews)
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