GO COMB: UN NUOVO MOTORE DI RICERCA L’E-COMMERCE

Migliorare le attuali modalità di ricerca, aiutare lo scambio tra imprese e consumatori e tutelare la privacy dell’utenza. Sono questi gli obiettivi di Go Comb Inc. Stiamo parlando di una società informatica con sede a Miami, Florida gestita dall’ IDG (Isaac Daniel Group), società cha prende il nome dal suo dg, Isaac Daniel. «L’obiettivo della missione di GoComb.com consiste nel migliorare l’esperienza dei consumatori relativamente all’effettuazione di ricerche online generando al contempo maggior valore a favore degli inserzionisti in termini di identificazione di potenziali clienti. Questo nuovo ed entusiasmante motore di ricerca è destinato a trasformare l’esperienza di shopping online in vere e proprie interazioni a livello di comunità», ha dichiarato Daniel.
Go Comb.com (è questo il nome del motore di ricerca) dovrebbe aiutare soprattutto le piccole e medie imprese, soprattutto quelle che si lanciano ora nel e-commerce. Le modalità tecnologiche sono ancora in attesa di brevetto, ma Daniel sembra convinto della loro efficacia “rivoluzionaria”.
«I nostri strumenti per l’identificazione di potenziali clienti basati sul rilascio di autorizzazione sono intesi a creare dei contatti interattivi diretti tra i clienti alla ricerca di prodotti e servizi e le aziende alla ricerca di nuovi mezzi per promuovere le loro offerte», ha affermato Daniel.
Insito nel nuovo motore di ricerca la tutela della privacy. Go Comb garantirebbe il cosiddetto “don’t track”. In altre parole non memorizza le varie navigazioni dell’utente e di conseguenza quest’ultimo non viene “schedato e caratterizzato”.
«Diversamente dai motori di ricerca più vecchi, le funzioni avanzate di ricerca di GoComb.com generano dei risultati di ricerca globali esaustivi senza memorizzare dati di identificazione personale», ha assicurato, a tal proposito Daniel.
Inoltre sarà presente, tra le varie opzioni, la ricerca avanzata in base alle aree geografiche e ad altre sottocategorie. Go Comb dovrebbe “scovare” anche dei Coupon Plus, ovvero buoni sconti online pertinenti rispetto al termine della ricerca e presentati sulla stessa pagina dei risultati. La nuova tecnologia della IDG garantirà la visualizzazione dei migliori 3 risultati presenti nelle pagine successive, senza lasciare la pagina principale, una implementazione di non poco conto.
In più verranno visualizzate le immagini dei prodotti pubblicitari pertinenti all’interno della pagine dei risultati. E gli inserzionisti potranno proporre dei moduli di identificazione attiva ai navigatori: ovvero saranno predisposti dei moduli di richiesta di informazioni per la vendita basati sul rilascio di autorizzazione e compilati dall’utente stesso per inserzioni pubblicitarie sponsorizzate.
E per finire Daniel lancerà una nuova applicazione: GoComb Plus, una tecnologia finalizzata a creare un filo diretto tra utente e inserzionista. «Questa applicazione mobile [che dovrebbe essere a pagamento, ndr], permetterà agli utenti di contattare gli inserzionisti in qualsiasi parte del mondo tramite la rete GoComb Plus. Gli utenti potranno effettuare trattative tramite messaggi di testo, inviare e ricevere fotografie o video di prodotti in tempo reale, approfittando della funzionalità di geolocalizzazione incorporata, che li aiuta a verificare l’ubicazione della controparte e il luogo di origine dell’immagine. Ciò andrà inoltre a vantaggio delle imprese di piccole dimensioni in tutto il mondo», ha dichiarato Daniel.
Non ci resta che attendere e vedere se GoComb riuscirà a ritagliarsi una fetta nel mondo dei motori di ricerca. La concorrenza non manca.