Il Tg2 fa litigare Partito democratico e Fratelli d’Italia. A far deflagrare lo scontro tra i due partiti ci sono i dati di ascolto del telegiornale della seconda rete, affidato alla direzione del giornalista napoletano Gennaro Sangiuliano. Il deputato democratico Michele Anzaldi, nei giorni scorsi, ha lanciato l’accusa parlando della crescita degli ascolti del telegiornale come di una fake news : “Il tanto sbandierato aumento di ascolti del Tg2 di Sangiuliano è una delle tante fake news che vengono messe in circolazione, in questo caso dalla Lega e dallo stesso direttore del tg di Rai2”.
E quindi ha aggiunto: “Rispetto alla precedente direzione, non c’è stata alcuna crescita di audience, basta leggere i dati: nell’ultimo mese pieno della direzione di Ida Colucci, ottobre 2018, il Tg2 ha segnato uno share del 15,44% nell’edizione delle 13 e del 7,1% in quella delle 20.30. Sangiuliano gode dell’onda lunga di quel tg e replica quello stesso share: a dicembre 2018 guadagna lo 0,1 nell’edizione delle 20.30 e perde lo 0,1 in quella delle 13. In pratica non è cambiato nulla. Stabile anche il dato di novembre, mese condiviso dai due direttori. Per giustificare un’occupazione che non ha precedenti e ha trasformato il Tg2 pagato da tutti gli italiani in TeleSalvini, hanno inventato la bufala degli ascolti. La verità è che Sangiuliano per il momento si regge sugli ascolti ereditati dalla precedente dal gestione”.
Una presa di posizione, però, che ha fatto storcere il naso all’anima “destra” dell’opposizione al governo gialloverde. Fratelli d’Italia, con il deputato Federico Mollicone, ha difeso Sangiuliano e il suo tg: “Il piddino Michele Anzaldi riporta dati Auditel sul Tg2 che non corrispondono alla verità pur di delegittimare l’ottimo lavoro svolto dal suo direttore Gennaro Sangiuliano. Con un’operazione scorretta e da perfetto falsario, Anzaldi bolla come fake news la crescita del Tg2. Ma di fake ci sono solo i suoi dati: come risulta dal confronto tra gennaio 2018 e 2019, il notiziario cresce in numeri assoluti e il Tg2 Dossier ha toccato anche il record del 10% di share. Anzaldi, quindi, la smetta di dare i numeri come faceva il suo quotidiano di riferimento: la Pravda