Impossibile da alcuni giorni accedere alle informazioni presenti sul sito internet del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato rispetto a ricorsi e provvedimenti. Secondo quanto si è appreso la consultazione è stata legata al possesso di specifiche credenziali, non aperte ai cronisti od all’utenza, ma soltanto ai legali. Secondo quanto si è appreso la scelta è stata motivata dall’entrata in vigore del “Piano triennale anti-corruzione” della giustizia amministrativa. Nel piano tra le linee comportamentali dettate a impiegati e funzionari, è fatto espresso divieto di fornire informazioni di qualsiasi tipo alla stampa. Il nuovo portale permette solo di visionare i ruoli di udienza ed i provvedimenti previo inserimento del numero di registro degli stessi. “Con il precedente portale era invece possibile essere informati della presentazione di ricorsi e monitorarne l’andamento”, si spiega. L’ufficio stampa di riferimento è quello del Consiglio di Stato, organo di secondo grado della giustizia amministrativa, che sta cercando di organizzarsi per ovviare al problema senza però poter fornire al momento informazioni. Sulla questione si stanno anche attivando l’Ordine nazionale dei giornalisti e la Federazione nazionale della stampa. (TMnews)