Lavoro e diritti, start-up e nuovi media, saranno i temi al centro della seconda edizione del Festival del Giornalismo giovane-Youth Media Days, al Palazzo delle Arti (Pan) di Napoli dal 20 al 22 settembre, un appuntamento che si rivolge ai ventimila giovani giornalisti italiani under 35. Sostenuto dall’Ordine nazionale dei giornalisti e Federazione nazionale della Stampa italiana, con il patrocinio delle rappresentanze in Italia di Commissione europea e Parlamento europeo e dell’Unar- Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio, il Festival che richiamerà a Napoli un migliaio di partecipanti, è stato presentato a Palazzo San Giacomo dall’assessore alla cultura e al turismo Nino Daniele, da Simone d’Antonio e Michele Giustiniano (Youth Press Italia) e dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli.
Si parlerà anche di questione femminile nel mondo dei media, delle opportunità offerte dall’Europa e di ambiente. Dopo l’adesione alla campagna “I’m a City Changer” di UN-HABITAT, quest’anno Youth Press Italia, costola della European Youth Press, ha scelto di regalare alla città uno spazio verde aprendo l’edizione 2013 con un’azione di cosiddetta “guerrilla gardening” nel centro di Napoli, a Montesanto.
Partirà infine dal festival la proposta di realizzare in Italia una sperimentazione pilota di “Youth Guarantee” anche nel settore dei media, secondo il meccanismo europeo. Con il supporto dall’Ordine dei Giornalisti sarà chiesta infatti la convocazione di un tavolo che veda rappresentate le istituzioni di categoria, enti pubblici e soggetti dell’economia locale, capaci di mettere in rete l’offerta di lavoro con l’apertura di sportelli per favorire l’auto-imprenditoria. Tra gli ospiti Maarten Van Aalderen, Presidente Associazione Stampa Estera; Enzo Iacopino, Presidente Ordine dei Giornalisti; Giovanni Rossi, Presidente Federazione Nazionale della Stampa; gli europarlamentari Gianni Pittella e Erminia Mazzoni.
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