“Siamo molto soddisfatti per l’approvazione della legge sull’equo compenso, è un atto di civiltà. Si tratta di norme molto attese che serviranno a combattere lo sfruttamento dei giornalisti, specie di quelli più giovani, e la precarietà”. Così la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Maria Coscia che sottolinea come “approvando all’unanimità queste norme, il parlamento ha dato un messaggio chiaro: la precarietà deve essere combattuta per dare dignità ai lavoratori. E’ un segnale molto importante che auspichiamo possa essere recuperato anche in altri settori della nostra economia”, conclude