I giornalisti si mobilitano, anche in Italia, per protestare contro l’estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti. Oggi alle 15.30 si terrà una conferenza nella sala dedicata alla memoria di Walter Tobagi alla Federazione Nazionale della stampa italiana in corso Vittorio Emanuale II a Roma. All’appuntamento interverranno il segretario generale Fnsi Raffaele Lorusso e il presidente del sindacato Beppe Giulietti. Con loro ci saranno anche Tina Marinari di Amnesty International Italia, la giornalista Stefania Maurizi, l’ex magistrato Armando Spataro, la professoressa Grazia Tuzi. Ci sarà inoltre anche il presidente della Fondazione Aamod, l’archivio audiovisivo dei movimenti operai e democratici, Vincenzo Vita. Che annuncerà la cooptazione di Assange nell’assemblea dei garanti della fondazione stessa.
L’incontro inizierà alle 15.30 e sarà trasmesso in streaming sulla piattaforma social del sindacato. L’iniziativa è sorta in seguito all’appello che è stato pronunciato dal premio Nobel per la Pace Adolfo Perez Esquivel. L’intellettuale cattolico argentino, insignito dell’importantissimo riconoscimento internazionale nel 1980 per il suo impegno contro le dittature, si è già dichiarato molto contrario alla richiesta di estradizione avanzata da Washigton per Assange. Che rischia fino a 175 anni di reclusione in carcere, una condanna mostruosa. In tutto il mondo le iniziative a favore del cofondatore di Wikileaks si moltiplicano. Proprio mentre Londra ha dato il benestare alla richiesta Usa e il tempo inizia a scarseggiare. Nei giorni scorsi, erano già state pronunciate parole durissime dagli organi rappresentativi dei giornalisti italiani sul caso Assange. Fnsi e Cnog hanno parlato di attacco durissimo alla libertà di stampa, che mette le democrazie in stallo.
[…] ma perché “mi sono dichiarato colpevole”. Di fare, appunto, giornalismo: questa, per Assange, la questione. “Voglio essere chiarissimo. Oggi non sono libero perché il sistema ha […]