Giornalisti al voto, chi sale e chi scende

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Urne aperte in tutta Italia per il rinnovo delle cariche dell’Ordine dei giornalisti e per il collegio dei Revisori dei Conti. Si votava per il Consiglio nazionale e per le varie assemblee regionali.
A Napoli, seggio unico in Campania, si è votato ieri dalle 10 alle 18, negli spazi della Mostra d’Oltremare. Lo spoglio ha dato i primi risultati parziali, in attesa del ballottaggio, previsto per domenica prossima. Il presidente uscente Ottavio Lucarelli e Paolo Mainiero, candidato nella stessa lista del giornalista di Repubblica, sono i primi eletti nel consiglio dell’Ordine della Campania, in rappresentanza dell’elenco dei professionisti.

Su 702 professionisti votanti Lucarelli e Mainieri hanno incassato, nell’ordine: 465 e 358 preferenze. Al consiglio nazionale è risultata, invece, eletta Maria Chiara Aulisio, con 392 voti.

Al ballottaggio per il Consiglio regionale andranno: Rossana Russo (319 voti); Vincenzo Esposito (309); Massimiliano Amato (277); Giuseppe De Martino (274); Enzo Colimoro (presidente dell’Assostampa napoletana e capofila della lista di opposizione, “Ri-Ordiniamo” con 251 voti); Pierpaolo Petino (209); Renato Cavallo (178) e Vanni Fondi (169).

Per il Consiglio nazionale andranno al ballottaggio: Antonio Sasso (314 voti); Carlo Verna (312); Gianfranco Coppola (305); Lino Zaccaria (252); Marcello Curzio (187); Giuseppe Caporaso (157).

Per i Revisori dei conti vanno al ballottaggio: Marzio Di Mezza (310 voti); Raffaele Riccio (245); Iki Notarbartolo (193); Francesco Marolda (191). Esclusi dal ballottaggio per il Consiglio nazionale: Roberto Russo (130 voti); Ciro Pellegrino (105). Non parteciperanno al secondo turno per il regionale: Lucia Licciardi (163 voti); Antonio Manzo (125); Simona Petricciuolo (72). Escluso dai Revisori: Gerardo De Fabrizio (42 voti)-
Per i pubblicisti hanno votato 1.080 aventi diritto al voto. Per il nazionale sono stati eletti: Salvatore Campitiello (913); Claudio Ciotola (897); Annamaria Riccio (892); Vera De Luca (886); Carlo Conte (879); Riccardo Stravino (872); Alessandro Sansoni (878); Alessandro Savoia (867); Francesco Ferraro (866); Massimiliano Musto (865).

Al Consiglio regionale sono stati invece eletti: Domenico Falco (vice presidente uscente, con 950 voti); Gennaro Guida (921); Lucio Perone (905). Per i revisori dei conti è stato eletto Mauro Fellico (con 912 voti).
In Sardegna, invece, per i professionisti saranno Paolo Carta e Giancarlo Ghirra e per i pubblicisti, Giuseppe Murru i tre rappresentanti isolani nel Consiglio nazionale dell’Ordine. I tre giornalisti sono stati eletti al primo turno. Carta, al suo primo mandato, ha avuto 167 voti; Ghirra, segretario uscente, ha ottenuto 147 voti. Murru 58 voti.

In Molise, con il turno di ballottaggio che si è svolto nella giornata di ieri a Campobasso sono stati eletti per il Consiglio nazionale: Vincenzo Cimino e Pietro Eremita per i professionisti (per il primo si tratta di una conferma). Per i pubblicisti eletto invece (anche in questo caso si tratta di una conferma) Cosimo Santimone. Nel consiglio direttivo regionale entrano invece Enrica Cefaratti, Antonio Lupo, Sergio Bucci, Giovanni Di Tota, Enzo Luongo e Pina Petta per i professionisti, mentre per i pubblicisti sono stati eletti Massimo Del Grande, Nicola Di Pardo e Domenico Bertoni.
Nei prossimi giorni il nuovo consiglio sarà convocato per eleggere il presidente (l’uscente è Antonio Lupo che ha guidato l’Ordine molisano dei giornalisti per due mandati consecutivi).
Al turno di ballottaggio, che riguardava solo i professionisti, hanno votato in 51 su 68 aventi diritto (al primo turno alle urne si erano invece recati in 60). Per quanto riguarda i pubblicisti invece nella consultazione di una settimana fa si sono recati alle urne in 297 su un totale di 541 aventi diritto.
Ed elezioni si sono svolte anche in Toscana, nei seggi di Firenze, Livorno e Siena, per il rinnovo del consiglio regionale e per quello nazionale. Per tutte le cariche si procederà alla votazione di ballottaggio, non avendo nessuno superato il quorum fissato in base al numero di voti validi, tranne che per i revisori dei conti professionisti e pubblicisti. Il voto di ballottaggio si svolgerà domenica 26 maggio sempre nei seggi di Firenze, Siena e Livorno dalle 10 alle 18. Ecco comunque i risultati nella terra di Dante: Consiglio regionale professionisti: nessun eletto. Vanno in ballottaggio: Bartoli Carlo (1-955 104 voti), Caroppo Luigi (102 voti), Mori Paolo (86 voti), Scanzani Alfredo (85 voti), Monechi Federico (84 voti), Selvatici Franca (83 voti), Guarino Domenico (67 voti), Gemelli Marco (59 voti), Lorenzini Alessandro (53 voti), Tesi Stefano (51 voti). Ceccarini Marco (9 voti), Norcini Marco (8 voti).
Consiglio regionale Pubblicisti: nessun eletto. Vanno al ballottaggio: Motroni Silvia (127 voti), Taddei Michele (126 voti), Novelli Nicola (109 voti), Colombo Susanna (89 voti), Carignani Viola (66 voti), Nannini Andrea (64 voti).

Per i Revisori dei conti (Professionisti) risultano eletti: Coccia Nicola con 111 voti e Cambi Omero con 87 voti. Come Revisore dei conti (Pubblicista) risulta, invece, eletto Sbardellati Andrea con 126 voti.
Identico responso, come detto, anche al Consiglio nazionale (Professionisti) dove non ci sono eletti al primo turno e si andrà al ballottaggio. Si contenderanno i voti dell’elettorato, tra sette giorni: Frati Luca (97 voti), Rea Giuseppe (86 voti), Valentini Antonio (86 voti), Morviducci Fabrizio (83 voti), Guerranti Juri (46 voti), Frati Gian Maria (46 voti). Così anche tra i Pubblicisti (consiglio nazionale) vanno al ballottaggio: Cobisi Luigi (134 voti), Cosci Elisabetta (128 voti), Sali Federica (114 voti), Lardara Maria (107 voti), Sensi Giulio (77 voti), Quercioli Maria Serena (74 voti), Colombo Susanna (10 voti) e Taddei Michele (9 voti).
Nove eletti al primo turno (due professionisti e sette pubblicisti), e diciotto giornalisti professionisti al ballottaggio, invece in Sicilia, dove si tornerà alle urne domenica prossima nei tre seggi di Palermo, Catania e Messina. In ballo tre posti nel Consiglio nazionale, cinque nel consiglio regionale e uno per i revisori dei conti professionisti.

Questo il bilancio delle elezioni in Sicilia. Tra i professionisti hanno superato il quorum e sono stati eletti al primo turno il presidente uscente dell’Ordine, Riccardo Arena, e il revisore Placido Ventura. Eletti tutti al primo turno anche i quattro consiglieri nazionali, i tre regionali e il revisore dei conti pubblicisti: si tratta di Santo Gallo, Santino Franchina, Attilio Raimondi e Leonardo Romeo (consiglieri nazionali), Giacomo Clemenzi, Salvo Li Castri e Teresa Di Fresco (Consiglio regionale) e Andrea Naselli (revisore). Vanno invece al secondo turno per tre posti nel Consiglio nazionale dell’Ordine Maria Pia Farinella, Franco Nicastro, Giuseppe Gulletta, Giuseppe Vecchio, Piero Maenza e Mario Petrina.Si contenderanno cinque posti di consigliere regionale Filippo Mulè, Concetto Mannisi, Nuccio Anselmo, Salvo Messina, Giovanni Villino, Umberto Ginestra, Gisella Cicciò, Eleonora Cosentino, Alessia Cannizzaro e Antonio Casa. La corsa a un posto di revisore vede in lizza infine Natale Conti e Aldo Mantineo.

Seggi aperti anche a Catanzaro, in seconda convocazione, per l’elezione dei cinque consiglieri nazionali dell’Ordine (due professionisti e 3 pubblicisti) in rappresentanza della Calabria.
Per i professionisti primo eletto è risultato Attilio Sabato con 88 voti, secondo eletto Andrea Musmeci con 70 voti. Per i pubblicisti il primo eletto è stato Natalino Bianco con 196 voti; secondo Cosimo Bruno con 179 voti, terzo Rosario De Luca con 151 voti. Per quattro degli eletti (Sabato, Musmeci, Bianco e Bruno) si tratta di una riconferma, per De Luca, invece, è la prima volta da consigliere nazionale.

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